Per il secondo anno di fila lo scrittore Luca Bianchini ha scelto di presentare un suo libro presso l’associazione V.I.T.A. Onlus, alla Cittadella del Volontariato.
L’associazione ha spesso in passato ospitato la presentazione di libri, con problematiche molto diverse, non necessariamente connesse con il cancro.
L’esperienza delle donne di V.I.T.A. è che molte attività possono giovare alla salute e la lettura è una di queste. Ancor meglio se condivisa o se si può addirittura incontrare uno scrittore. E Luca Bianchini è un piacevolissimo presentatore di se stesso: sollecita l’attenzione con ironia (e auto-ironia), ha momenti “pirotecnici” ma non è mai banale.
Il libro che verrà presentato è “So che un giorno tornerai”, ambientato soprattutto (ma non solo) a Trieste, romanzo di formazione per Angela (la madre) ed Emma (la figlia), ma anche per molti dei numerosissimi personaggi del libro.
Con leggerezza ma con umana simpatia si attraversa almeno un paio di decenni  di storia a partire dalla fine degli anni Sessanta e si “leggono” i cambiamenti nelle vite dei personaggi, con le loro passioni e le ingenuità, le “cadute” e le “rinascite”.
L’incontro è organizzato dalla Libreria Mondadori e da V.I.T.A.