Opposizione alle dimissioni

COME OPPORSI ALLE DIMISSIONI DI PAZIENTI PSICHIATRICI CON LIMITATA AUTONOMIA DAGLI OSPEDALI E DALLE CASE DI CURA PRIVATE CONVENZIONATE E CHIEDERE LA PROSECUZIONE DELLE CURE.  Scarica il fac-simile qui 

Importanti consigli da seguire dopo aver inviato le lettere raccomandate:

–  è utile che sia una sola persona (chi ha sottoscritto le lettere raccomandate) e sempre la stessa, ad occuparsi della questione e a tenere i rapporti con le strutture, Asl, ecc.. Ciò riduce la possibilità di fraintendimenti e confusioni
–  richiedere sempre una risposta scritta (come già richiesto nelle lettere raccomandate) ed evitare colloqui verbali o telefonici in quanto mancano le prove di quanto è stato detto
–  in caso di colloqui, anche telefonici, inviare un telegramma di conferma dell’opposizione alle dimissioni (a titolo di esempio: “A seguito colloquio del …………. confermo mia assoluta impossibilità accettare dimissioni di (cognome e nome) come mia raccomandata del …………..”)
attenzione a sottoscrivere qualsiasi documento (per esempio contratto, regolamento, …). Prima di firmare chiedere copia e consultare la Fondazione Promozione sociale onlus (tel. 011.8124469)

Attenzione! Sotto il profilo giuridico accettare le dimissioni da ospedali e da case di cura private convenzionate di una persona cronica non autosufficiente incapace di programmare il proprio futuro, significa sottrarre volontariamente il paziente dalle competenze del servizio sanitario nazionale e assumere tutte le relative responsabilità, comprese quelle penali, nonché gli oneri economici conseguenti alle cure che devono essere fornite al malato.