Affettività e sessualità nell’adolescenza

PRESENTAZIONE DELLO SPORTELLO PER L’AFFETTIVITA’, SESSUALITA’ E

GENITORIALITA’ NELLA DISABILITA’

Si è tenuto in data 7 maggio l’incontro di presentazione dello Sportello di Ascolto per l’Affettività, Sessualità e Genitorialità nella disabilità a cura dell’Associazione Insieme per l’Handicap.
Il Presidente Gaetano Cipriano e la Dott.ssa Ilaria Gamba hanno illustrato la nascita, le finalità e le modalità di funzionamento dello sportello, sottolineando l’importanza di trattare argomenti quali affettività e sessualità, dimensioni dell’esperienza umana che vanno oltre la disabilità, cercando una via di espressione.
“Disabilità è un termine iperinclusivo. Possiamo parlare di disabilità fisica, di disabilità intellettiva, la
disabilità può essere congenita o verificarsi a seguito di un evento traumatico.
Affettività e sessualità sono tuttavia istinti, pulsioni che cercano comunque, nonostante i limiti fisici o intellettivi, una via di espressione”.
Ignorare questi temi significa dunque negare una parte dell’identità e della natura umana, con molteplici
rischi per la salute psichica e per la sicurezza in generale. Tutto ciò che non si può esprimere perché vietato troverà comunque una via di espressione.
Rispetto al tema della sicurezza diviene centrale il concetto di educazione sessuale, affinché i ragazzi
possano conoscere il proprio corpo, gestire i cambiamenti e possano imparare a riconoscere i comportamenti altrui, mettendosi al riparo da situazioni ambigue o pericolose.
Le diverse forme di disabilità portano con sé bisogni e domande differenti, le quali implicano risposte e
approcci diversi. Per questo motivo lo sportello lavora per accompagnare le famiglie, gli operatori e gli stessi ragazzi nell’educazione all’affettività e alla sessualità, avvalendosi della collaborazione di esperti
multidisciplinari e della rete con varie associazioni.
Non esistono protocolli o vademecum universalmente validi per parlare di affettività e sessualità nella
disabilità ma avere un riferimento può alleggerire il compito, emotivamente carico, di famiglie ed operatori.
“All’interno di una sessualità detta, conosciuta, compresa, rielaborata non esistono problemi insormontabili”.  Lo Sportello di Ascolto per l’Affettività, Sessualità e Genitorialità nella disabilità opera in collaborazione al servizio “Passepartout” della Città di Torino ed è in rete con il Consorzio dei Servizi Socio-assistenziali di Ciriè, l’ASL TO4 e diverse realtà associative del territorio come “Volare Alto”.
E’ operativo nella sede dell’associazione “Insieme per l’Handicap” presso Cascina Nuova – Borgaro T.se. E’ possibile incontrare i volontari dell’associazione negli orari di apertura dello sportello e prenotare un primo appuntamento con uno specialista psicologo. Lo specialista valuterà insieme all’utente i bisogni, orientando o eventualmente inviando ad altri specialisti della rete.
IPH
 Di seguito puoi visualizzare l’intervento della Dott.ssa Gamba