LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
La smart factory sarà una buona prassi solo se tutelerà anche il benessere dei dipendenti: questa è la posizione di Risorsa
Un ambiente di produzione molto più flessibile, con minore controllo centrale e più intelligenza integrati localmente nelle apparecchiature per ottimizzare l’efficienza della lavorazione è l’obiettivo di Industry 4.0.
Nei prossimi anni si sentirà molto parlare di ‘Industry 4.0′. Chi vive in Germania probabilmente conoscerà già l’espressione ‘Industrie 4.0,’ divenuta di uso comune in occasione della Fiera di Hannover. Successivamente, un gruppo di lavoro dedicato a Industry 4.0 che comprendeva figure di rilievo delle aziende più importanti, presentò al governo federale tedesco una serie di raccomandazioni per l’implementazione di Industry 4.0. E allora, cos’è Industry 4.0 e cosa significa? E qual è la correlazione con Internet delle cose, un altro tema caldo forse più noto a chi vive fuori dalla Germania?
Industry 4.0 propone una quarta rivoluzione industriale. La prima (Industry 1.0) è giunta in seguito allo sfruttamento della potenza di acqua e vapore per meccanizzare la produzione. La seconda, introdotta da Henry Ford e da altri, ha dato il via alla produzione di massa attraverso l’uso dell’elettricità. Industry 3.0 è conosciuta più in generale come la rivoluzione digitale o era digitale che aumenta i livelli di automazione avvalendosi di sistemi elettronici e dell’IT. Una veloce corsa attraverso 250 anni (più o meno) di storia industriale, e arriviamo a Industry 4.0. Che ci si trovi o meno sull’orlo di un’altra rivoluzione, certo è che si stanno verificando cambiamenti significativi. Industrie 4.0 è un progetto specifico nell’ambito del programma di strategia hi-tech del governo tedesco, che promuove l’informatizzazione delle industrie tradizionali come quella manifatturiera e ha come obiettivo la fabbrica intelligente, o Smart Factory, caratterizzata da capacità di adattamento, efficienza ed ergonomia, oltre alla creazione di partnership in ecosistemi aziendali e processi di valore. Industry 4.0 sembra quindi essere un’etichetta come un’altra per gli sviluppi nella fabbricazione e nella produzione che derivano da sviluppi tecnologici quali i sistemi di cyber fisica e Internet delle cose.
Fonte: Graham Maggs – Mouser – 26 marzo 2014