PUBBLICATO IL REPORT DEL 3° MONITORAGGIO SULLE IMPRESE SOCIALMENTE RESPONSABILI
La Regione Piemonte è molto attenta a monitorare le aziende socialmente responsabili del territorio ed ha in corso uno specifico progetto vedi sito .Il suo principale obiettivo è quello della valorizzazione e della diffusione capillare di pratiche di CSR presso le imprese piemontesi. Nonostante sia una tematica praticata a livello internazionale da circa un decennio, molte imprese, specialmente quelle di piccola e media dimensione, ne hanno una scarsa conoscenza. E, soprattutto, non ne individuano facilmente i vantaggi, http://csrpiemonte.it/csr/vantaggi.htm economici e non. Da qualche anno, l’Associazione Risorsa segue attentamente le iniziative riguardanti la Responsabilità Sociale d’Impresa, nella convinzione che un comportamento etico dei datori di lavoro, se indirizzato anche al benessere dei dipendenti, sia il miglior antidoto contro quelle pratiche che, come il mobbing, privano la società del contributo di tanti lavoratori che vorrebbero vivere una dignitosa vita di lavoro.
Il terzo monitoraggio del progetto ha riguardato 2646 aziende piemontesi nel novembre 2016 2016 testimonia un’attenzione rinnovata verso un modo diverso, per alcuni nuovo, di fare impresa in un’ottica non solo di business, bensì di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Secondo quello che è il tessuto, non solo piemontese, ma nazionale, rappresentato da aziende di piccola dimensione, i rispondenti all’indagine sono per l’86,5% di piccola dimensione (da 6 a 50 addetti). Solo 1 impresa su 10 è media e il 3,1% è grande. Quasi il 50% investe già o ha intenzione di farlo in azioni di CSR. E’ importante rilevare che la sostenibilità ambientale, termine con il quale spesso si identifica la CSR, ma che si risolve talvolta in operazioni di puro “washing di immagine”, viene solo al 2° posto dopo le azioni tendenti al benessere dei dipendenti. Dai dati emerge anche che le aziende sono soddisfatte dei risultati raggiunti con la CSR e che quindi l’approccio paga nel tempo ed ha ricadute positive in termini di welfare (ancorchè non universalistico). Altro dato importante è che le aziende di questo tipo sono più orientate all’innovazione e a collaborare in una logica di rete, anche informale, con altre aziende: in sostanza sono più aperte e collaborative. Per vedere e scaricare l’intero report :
Fonte: La redazione CSR Piemonte